Con la recente Riforma del Terzo settore cono cambiati gli obblighi di copertura assicurativa per le associazioni di volontariato e APS. L’assicurazione volontari terzo settore diventa pertanto indispensabile per poter svolgere attività in cui è previsto l’impiego di volontari.
Assicurazione volontari terzo settore
Gli Enti di Terzo settore che si avvalgono di volontari, sia occasionali che non, hanno l’obbligo di “assicurarli contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i terzi” (articolo 18, comma 1, D.lgs 117/17).
La riforma del terzo settore allarga quindi a tutti gli Ets l’obbligo di assicurazione che fino ad oggi era previsto solo per le organizzazioni di volontariato e le Onlus. L’ assicurazione volontari APS è pertanto obbligatoria.
Novità riforma terzo settore
Le novità introdotte in merito alla figura dei volontari è riportata nei primi due commi dell’articolo 17. In base alla normativa il volontario non viene considerato tale solo in funzione della sua adesione a un’organizzazione di volontariato ma anche come “persona che, per sua libera scelta, svolge attività in favore della comunità e del bene comune.. in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà (117/2017, art. 17, comma 2)”.
Nel Terzo settore figurano le Organizzazioni di volontariato, le Associazioni di promozione sociale e le Onlus.
Il RUNTS – Registro Unico Nazionale del Terzo Settore
Il Registro Unico del Terzo Settore (Runts) sarà suddiviso in sette sezioni:
- organizzazioni di volontariato,
- associazioni di promozione sociale,
- enti filantropici,
- imprese sociali,
- reti associative,
- società di mutuo soccorso,
- altri enti del Terzo Settore.
Il Runts svolge per gli enti del Terzo Settore una funzione simile a quella del Registro delle imprese per le società.
In seguito alla nuova riforma tutti gli enti sopra descritti dovranno assicurare i volontari occasionali o permanenti.
A tal riguardo occorre ricordare che gli enti del Terzo Settore saranno tenuti a iscrivere nel registro i volontari (soci e non) che svolgono la loro attività in modo non occasionale.
Il Registro dei volontari dovrà contenere i dati di ogni volontario in modo da identificarlo in modo univoco inserendo cognome e nome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza, codice fiscale, data di inizio e di fine dell’attività di volontario presso l’organizzazione.
Chi è considerato volontario?
Vebgono considerati volontari coloro che, per libera scelta, svolgono attività in favore della comunità, anche tramite un ente del Terzo Settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità pin modo spontaneo e gratuito.
Le attività dei volontari non possono essere retribuiti in alcun modo.
Possono invece essere rimborsate le spese sostenute e documentate per l’attività prestata, entro limiti massimi e alle condizioni preventivamente stabilite dall’ente medesimo. Sono comunque vietati rimborsi spese di tipo forfetario.
Copertura assicurativa associazioni volontariato e APS
In assenza del Registro Unico del Terzo settore che dovrebbe partire nel 2022, il nostro ente ha studiato una tessera con copertura assicurativa in grado di soddisfare completamente gli obblighi imposti dalla normativa vigente.
La tessera per i Volontari ENAC prevede infatti:
- assicurazione contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato
- copertura per la responsabilità civile verso i terzi
come previsto dall’articolo 18, comma 1, D.lgs 117/17.
La tessera per volontari ENAC è l’ideale per coprire le attività organizzate da organizzazioni di volontariato (ODV), Associazioni di promozione sociale (APS) e Onlus.
La copertura è indispensabile in occasione di eventi quali:
- raccolte alimentari,
- banchetti,
- raccolta firme,
- giornate ecologiche,
- corsi di formazione,
- sportelli di assistenza,
- supporto a categorie svantaggiate
- ecc.
Tutti i massimali e le modalità di adesione sono riportate alla pagina https://enac-online.it/assicurazione-associazioni/
L’assicurazione volontari APS e ODV è implementabile tramite polizza integrativa. Tale opzione è indicata particolarmente per le associazioni che si occupano di assistenza ammalati, infermi, anziani e disabili.
