Nasce il progetto degli Sportelli Sociali

sportelli sociali

Le attività di ENAC, finalizzate alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di persecuzione nei confronti di tutta la popolazione, in particolare di minori, donne, anziani, disabili, consumatori, persone con disagio sociale ed economico, si apprestano a compiere un nuovo importante passaggio.

In seguito all’incontro, avvenuto a Roma il 27 settembre, tra il presidente nazionale ENAC Dott. Maurizio Abbate e il presidente nazionale Movimento Difesa del Cittadino Avv. Francesco Luongo, si è convenuto sulla necessità di dotare le rispettive strutture di strumenti utili a fornire alla cittadinanza, oltre che ai rispettivi tesserati, un servizio di assistenza capace di agire in modo multidisciplinare.

Sportelli Sociali

Il progetto, condiviso e supportato dal CSIN Onlus e da ALP Over40, prevede l’apertura di alcuni sportelli pilota denominati “Sportelli Sociali”, capaci di sintetizzare le diverse esperienze accumulate negli anni dalle diverse realtà associative presenti sul territorio nazionale.

Gli Sportelli Sociali avranno il compito di promuovere e svolgere un’attività multidisciplinare di solidarietà sociale a carattere culturale, ricreativa ed assistenziale di promozione dei valori della coscienza civica, attenta alle persone più esposte ai rischi di emarginazione sociale: anziani, portatori di handicaps, vittime di reato, consumatori, persone che riversano in stato di ristrettezza economica ed emarginati.

Gli Sportelli Sociali si muoveranno su 4 direttive principali:

  1. Assistenza alle vittime di persecuzione, vessazione e discriminazione
  2. Supportare ed assistere i consumatori
  3. Assistenza e reinserimento disoccupati
  4. Consulenza, assistenza e supporto associazioni

Tutti gli Sportelli Sociali forniranno un supporto territoriale alle categorie sopra elencate, tuttavia gli stessi saranno pubblicizzati e supportati da diversi numeri verdi nazionali già attivi.

Città coinvolte

I primi sportelli pilota saranno attivati entro fine gennaio 2019 nelle seguenti città:

  • Roma
  • Torino
  • Bologna
  • Messina
  • Pescia
  • Perugia
  • Licata
  • Occhiobello

A tal fine verrà realizzato anche un apposito sito internet nel quale verranno riportati gli obiettivi e le finalità del progetto, i contatti e tutte le informazioni necessarie al raggiungimento dello scopo.

Questi sportelli avranno come caratteristica, unica nel loro genere, quella di poter aiutare il cittadino in modo polifunzionale e su diversi aspetti. In primis forniranno assistenza a coloro che sono vittime di violenza fisica, psicologica o economica. All’interno sarà attiva , in modo permanente, la campagna “Nessuna violenza dentro casa“.

Al classico sportello antiviolenza infatti verrà accorpato un servizio di assistenza per i consumatori vittime di soprusi da parte di banche, aziende, comuni o enti vari.

All’interno saranno lanciati alcuni progetti sociali per il reinserimento lavorativo dei disoccupati causati, oltre che dalla evidente crisi economica, da problematiche legate alle varie forme di violenza.

A completamento del progetto, grazie ai numerosi comitati provinciali, tutte le associazioni potranno utilizzare gli sportelli sociali per ricevere informazioni su come:

  • affiliarsi ad ENAC
  • aprire uno sportello antiviolenza
  • creare uno sportello difesa dei consumatori.

Sarà possibile inoltre proporre nuovi progetti o partecipare a quelli esistenti.

Saremo lieti di accogliere tutti i cittadini, professionisti o volontari, che vorranno collaborare.

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