Apparecchi da gioco – piattaforma autorizzazioni

Apparecchi da gioco - piattaforma autorizzazioni

E’ possibile, dal 1 al 15 giugno, anche per gli enti del Terzo settore, in particolare i circoli, presentare richieste di nulla-osta all’Agenzia delle Dogane per gli apparecchi da gioco quali biliardi, calciobalilla, flipper, attivabili a gettone o moneta, ping pong, freccette e similari.

Apparecchi da gioco

Su comunicazione dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, con la circolare del 19 maggio 2022 n. 18 riaprono i termini per la presentazione telematica delle richieste di nulla-osta per la messa in esercizio degli apparecchi da gioco senza vincite in denaro.

Giochi interessati

Gli apparecchi da gioco interessati dal nulla-osta sulla messa in esercizio sono quelli che non erogano vincite in denaro relativi al comma 7 dell’articolo 110 del Tulps (Regio Decreto n. 731/1931). Di questo ampio novero, tuttavia, non tutti possono essere installati presso i circoli, ma solo i seguenti:

  • gli apparecchi elettromeccanici in cui il giocatore esprime la sua abilità e che, ad esito della partita, distribuiscono premi in piccola oggettistica (es: gru);
  • i videogiochi attivabili a moneta, privi di collegamento in rete;
  • gli apparecchi meccanici quali biliardi, calciobalilla, flipper, attivabili a gettone o moneta, purché non distribuiscano tagliandi-premio
  • gli apparecchi meccanici quali biliardi, calciobalilla, “freccette”, ping pong, messi a disposizione per uno specifico scopo oppure a tempo.

Va inoltre ricordato che l’installazione dei giochi:

  • è assoggettata a limiti numerici parametrati in base agli spazi del circolo, e più precisamente, non può superare il limite di un apparecchio ogni 5 metri quadrati, sino ad un massimo di 10 apparecchi;
  • è subordinata al possesso della licenza di pubblica sicurezza di cui all’ art. 86 del Tulps.

Procedura

È necessario che prima della messa in esercizio degli apparecchi, il legale rappresentante del circolo provveda a richiedere all’Adm il rilascio di apposito nulla-osta. La richiesta del titolo autorizzatorio ha un costo pari a 5 euro per ciascun apparecchio, che raddoppia in caso di necessità di rilascio del dispositivo di identificazione elettronica (Rfid).

L’istanza per il rilascio del titolo si presenta telematicamente, accreditandosi presso l’area riservata del Portale unico Dogane e Monopoli (www.adm.gov.it), con una delle tre modalità di autenticazione previste: Carta nazionale dei servizi (Cns), Carta di identità digitale (Cie), Sistema pubblico di identità digitale (Spid).

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