Vantaggi e svantaggi dell’iscrizione al RUNTS – confronto

Vantaggi e svantaggi dell’iscrizione al RUNTS

Come abbiamo già comunicato precedentemente al 23 novembre 2021 parte ufficialmente l’operatività del registro unico nazionale del Terzo settore (Runts). Proviamo adesso a capire i vantaggi e svantaggi dell’iscrizione al RUNTS. Per farlo abbiamo preparato una tabella con un confronto tra le due opzioni.

Vantaggi e svantaggi dell’iscrizione al RUNTS

L’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore è una facoltà, non un obbligo. Per cui ciascun ente è chiamato, di fatto, a valutare se risulta vantaggioso o meno iscriversi al Registro, assumendo cosi la qualifica di Ente del Terzo Settore.

In caso di scelta positiva, ciascun ente dovrà quindi inizialmente adeguare il proprio Statuto alla nuova normativa e, di seguito, rispettare tutti gli adempimenti previsti dal Codice del Terzo Settore.

Gli Enti Non Profit che, per scelta o mancanza delle richieste condizioni, non si iscriveranno nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, in primo luogo non potranno qualificarsi come Enti del Terzo Settore.

Sotto il profilo fiscale, si qualificheranno come generici enti non commerciali, oppure, nel caso di mancato rispetto dei relativi parametri di natura fiscale, come enti commerciali. E rimarranno soggetti alla disciplina fiscale, in particolare quella contenuta nel TUIR, non abrogata dalla Riforma del Terzo Settore.

In particolare, aderiranno alla parte: Enti non commerciali residenti (artt. 143-150) del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR).

Gli Enti del Non Profit non iscritti al RUNTS non potranno poi ovviamente beneficiare delle agevolazioni fiscali, finanziarie e nel rapporto con gli enti pubblici previsti dal Codice e dallo stesso riservate ai soli enti iscritti nello stesso RUNTS.

Confronto tra le due opzioni

Per maggiori informazioni consigliamo di esaminare la tabella comparativa tra le associazioni dentro e fuori il Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS)

Tabella comparativa associazioni fuori e dentro il Runts

Una volta letta la tabella comparativa, occorre fare una riflessione sulle attività realmente svolte dalla nostra associazione per valutare al meglio la scelta da fare.

Ricordate che una volta iscritti ai registri, la contabilità da tenere, a differenza delle associazioni ordinarie non iscritte al RUNTS, sarà decisamente più complicata. Quindi potreste avere bisogno di un professionista che, come ogni servizio, aumenta le spese annuali. Se il volume di entrate è basso, pensate bene alla scelta che andrete a fare.

Se avete dubbi, non esitate a contattarci.

Supporto iscrizione al RUNTS

La struttura ENAC è disponibile per supportarvi sia nella scelta che, qualora decidiate di aderire, nelle procedure di iscrizione al Runts.

Scheda informativa da compilare ed inviare il prima possibile alla segreteria nazionale.

 

Piattaforma Iscrizione al RUNTS

L’iscrizione al RUNTS consente di acquisire la qualifica di Ente del Terzo Settore (ETS) o, a seconda dei casi, quelle specifiche  di Organizzazione di Volontariato (ODV), Associazione di Promozione sociale (APS) ecc. Non possono utilizzare la denominazione di Ente del Terzo settore o quelle specifiche gli enti non iscritti al RUNTS. Per procedere autonomamente all’iscrizione della vostra associazione al RUNTS  basta accedere alla piattaforma del Ministero del Lavoro.

Ulteriori informazioni sul sito del ministero

Accesso piattaforma RUNTS – Iscrizione e Modifica

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